Rodi, l’isola più bella del Dodecaneso

Volare verso Est, verso il Mare Egeo e ritrovarsi su un’isola tra le più belle dell’arcipelago del Dodecaneso, immersi nel blu, nella natura e in scenari antichi con un delicato quanto sfumato dejavù di italianità. Ecco Rodi!

Rodi si trova a poche ore di volo dall’Italia, a circa 18 km dalla costa turca, ma è fieramente ancorata alla propria cultura greca. Offre molteplici esperienze di godimento: culturale, naturalistico, paesaggistico, ma soprattutto al mare incantevole dove tuffarsi o praticare diversi sport.

Partendo dalla costa orientale dell’isola ci troviamo nella zona che offre il maggior numero di località turistiche, con una bella varietà di scelta, a seconda del proprio stile ed esigenze di soggiorno. Per chi desidera la mondanità e un’offerta alberghiera più ricca, certamente Faliraki è il posto più indicato, ma anche più frequentato. 

Se invece si desidera godere di spiagge più riservate e dal fascino hollywoodiano, Anthony Quinn Bay e Kallithea Beach fanno al caso vostro. In particolare Kallithea Beach conosciuta anche come Kallithea Terme, che di termale oggi non ha più nulla se non l’etimologia che rimanda ad una storia ormai antica, conserva un’architettura assolutamente unica ed affascinante ricordo della dominazione italiana dell’isola. L’immacolato edificio principale, costruito in stile eclettico d’oriente dagli italiani entro il 1929, è un esempio di architettura coloniale dalla raffinata dall’ambientazione metafisica. Sembra di essere al centro di un quadro di Giorgio De Chirico.

Scendendo a sud, l’ampia spiaggia di Tsambika Beach è sovrastata da un alto sperone di roccia su cui è incastonato il frequentato monastero di Tsambika, che custodisce la famosa icona della Vergine Maria, meta di pellegrinaggio per tutte le donne che desiderano avere un figlio. Il panorama dai circa 240 metri di altezza, raggiungibile grazie a 300 gradini, non si può descrivere per colpo d’occhio sul blu. Meglio arrivarci la mattina presto, per non subire il caldo!

Anche la vicina Stegna offre una magnifica spiaggia, ma quella di Agathi, qualche chilometro più a sud, preceduta da un’insenatura rocciosa che si affaccia su un mare blu dai riflessi smeraldo è tanto selvaggia quanto rilassante. Visitare la piccolissima chiesetta sulla spiaggia ricavata in una grotta merita! Un’oasi eremitica di contemplazione affacciata sulla bellezza.

Puntando ancora a sud, il piccolo borgo di Haraki, dominato dal medievale castello di Feraklos, con i suoi ristorantini di pesce affacciati sulla spiaggia permette di godere in tutta tranquillità le pure atmosfere greche.

E poi c’è Lindos, la regina incontrastata di bellezza e godimento di Rodi, con l’acropoli ed i suoi scavi archeologici da cui la vista domina su l’Egeo e buona porzione della stessa isola, con i suoi vicoli pittoreschi, con le sue taverne e terrazze illuminate dal sole di giorno e dalle fioche lampadine di notte, dove potersi godere cibo e ouzo.

Prosegui la scoperta dell’Isola di Rodi nel prossimo articolo su The Travel Addicted! 

Dorian Cara